🚨 @CanaryFunds ha presentato un S-1 modificato per il suo ETF Crypto Made in America, confermando i suoi componenti.
L'ETF traccia l'Indice Made-in-America di CoinDesk, che ora include solo asset che soddisfano i nuovi standard di quotazione generici 👀
A partire dal 26 novembre 2025, l'indice include:
$HBAR, $AVAX, $BTC, $LINK, $LTC, $SOL, $XLM, $XRP
I componenti sono ponderati per capitalizzazione di mercato, con un limite del 20% per asset e un peso minimo dell'1%.
🚨 NOTIZIA DELL'ULTIMO MINUTO: $HBAR è ufficialmente tornato nell'indice @coinbase 50 (COIN50)
Era stato originariamente lanciato nell'indice, ma è stato rimosso poco dopo... e ora è rientrato per la prima volta.
Stando così le cose, $HBAR sarà ora incluso nell'ETF @KraneShares Coinbase 50.
Ecco i pensieri di @leemonbaird sui timestamp di consenso di Hashgraph.
Inoltre, come Hedera potrebbe essere utilizzata come un orologio per l'universo. 👀
Complimenti a @DrIAbnomeel per aver scovato questo.
⚡️ RESEARCH: Blockchains don’t just need to agree on transactions, they also need to be fair about who goes first.
But perfect fairness is impossible because different computers see transactions in different orders, so they can’t all agree every time.
Hashgraph tried using median timestamps to fix this, but one bad node can still change the order. Newer systems like Aequitas and Themis solve this by grouping conflicting transactions instead of forcing a strict first-to-arrive rule.
Can blockchains ever be truly fair, or only “fair enough”?